Un mondo di spezie
Il Baccanale, la tradizionale rassegna enogastronomica e culturale di Imola, torna a far parlare di sé il 24 e 25 maggio con l'Anteprima Baccanale, un evento primaverile che anticipa la manifestazione autunnale e offre l'opportunità di scoprire le numerose novità in programma. La più rilevante è senza dubbio il tema scelto per quest'edizione, che sarà il fulcro del ricco calendario di eventi e ispira i ristoratori a mettere in mostra la loro creatività con menu pensati ad hoc.

Per l’edizione 2025, il tema scelto è “Un mondo di spezie”.
Il termine “spezia” deriva dal latino species e indica una merce speciale e di pregio. Il dizionario Treccani le definisce come “sostanze aromatiche di origine vegetale, generalmente di provenienza esotica, usate per insaporire cibi e bevande, ma anche impiegate in medicina e farmacia”.
“Il ruolo delle spezie sulle nostre tavole è sempre stato fondamentale nel consolidare la cucina italiana come una delle più apprezzate, e delle più imitate, al mondo. Abbiamo deciso quindi, con la scelta di questo tema, di rendere omaggio a quei piccoli ingredienti che hanno reso la nostra cucina così grande. Senza dimenticare naturalmente che, “Un mondo di spezie” parla anche delle tradizioni culinarie più lontane dalla nostra, ma che possono facilmente integrarsi per creare esperienze culinarie, e di vita, che arricchiscono tutte le persone che siedono intorno ad una stessa tavola”, dichiara l’Assessore alla Cultura, Politiche giovanili, Legalità e Pace, Giacomo Gambi, a proposito del tema 2025.
Le spezie hanno accompagnato la storia dell’umanità per millenni. Già Greci e Romani le utilizzavano, importandole dall’Estremo Oriente e dal Mediterraneo, mentre nel Medioevo il loro valore crebbe esponenzialmente, diventando protagoniste di commerci globali e persino motore di esplorazioni e conquiste. Furono tra le prime merci a essere scambiate su lunghe distanze, contribuendo alla prosperità di molte città e scatenando contese tra imperi. Basti pensare che la scoperta dell’America avvenne mentre si cercavano nuove rotte per le Indie produttrici di spezie.
Le botteghe speziali nel Medioevo offrivano una varietà incredibile di spezie, molte delle quali oggi dimenticate. Tra le più diffuse c’erano pepe, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, zenzero, tamarindo, cumino, anice stellato e liquirizia. Alcune piante aromatiche, come lo zafferano e il coriandolo, furono introdotte in Europa, mentre dalla scoperta dell’America arrivarono la vaniglia e il peperoncino, che possiamo includere fra le spezie anche se in effetti fu acclimatato in Italia e in altri paesi europei.
Questa considerazione sul peperoncino apre una domanda: quali spezie possono, a pieno titolo, essere definite tali? Solo quelle di importazione da paesi lontani o anche quelle coltivabili nei nostri orti? Tutte le erbe aromatiche, infatti, usate però specialmente fresche, entrano anch’esse fra i prodotti che arricchiscono i sapori e il gusto delle preparazioni culinarie. Qualcuno le chiama “spezie locali” e tra esse possiamo includere il peperoncino così come il prezzemolo, l’alloro, il basilico, la menta, la maggiorana, il rosmarino, e tante altre. Il Baccanale 2025 celebrerà l’intera famiglia di questi straordinari prodotti, dai più esotici ai più locali.
L’uso delle spezie in cucina è un’arte che continua a trasformare i piatti, rendendoli unici e sorprendenti. Che siano protagoniste di una ricetta o impiegate per un tocco finale, il loro utilizzo valorizza ogni preparazione, dalle marinature alle bevande, fino alle salse più raffinate. Oggi continuano, come in passato, a essere protagoniste delle cucine di tutto il mondo, dove l’uso sapiente di spezie ed erbe aromatiche ha il potere di trasformare semplici ingredienti in piatti straordinari, ricchi di aromi e sapori che parlano la lingua universale del gusto.
Nel 2024 il Baccanale ha registrato numeri di grande successo: con oltre 23 giorni di evento, ha coinvolto la città in un’autentica festa del gusto e delle tradizioni locali. La ricca programmazione ha offerto oltre 100 appuntamenti, anche promossi in sinergia con una forte partecipazione territoriale da parte di realtà e associazioni locali, e ha visto l'adesione di ben 33 ristoranti con menu ispirati al tema dell'olio d'oliva, accogliendo una grandissima affluenza e totalizzando più di 50.000 coperti.
L’edizione 2025 promette di superare questi traguardi, continuando a consolidare il legame tra la città di Imola e il mondo, con un’offerta che abbraccia culture diverse, ma sempre incentrata sull’eccellenza gastronomica.
Dichiarazione del Sindaco di Imola, Marco Panieri: «Il Baccanale rappresenta una delle tradizioni più radicate e identitarie della nostra città. Una manifestazione che, da oltre trent’anni, valorizza le eccellenze locali, il cibo e la cultura gastronomica, promuovendo al contempo occasioni di incontro, dialogo e scoperta. Un grazie sentito va a tutti gli uffici e ai dipendenti comunali che, con professionalità e passione, rendono possibile ogni anno questo straordinario evento. Così come ringrazio i partner, gli sponsor, le associazioni e le realtà, del nostro territorio ma non solo, che credono nel progetto e contribuiscono alla sua crescita. Il Baccanale sta vivendo una nuova stagione di sviluppo: cresce nei numeri, si rinnova nei contenuti, ma rimane fedele alla sua anima e al suo territorio, fatto di sapori, storie e relazioni. Oggi guarda sempre più al Made in Italy e al confronto internazionale, rafforzando il legame tra Imola e il mondo. Sarà straordinario vedere la città, il centro storico e non solo, animarsi grazie a questa manifestazione che coinvolge numerose realtà locali e mette insieme identità e futuro, in un’edizione, quella del 2025, che sarà molto importante.»
Con l’Anteprima Baccanale, Imola inaugura la stagione 2025 con un calendario ricco di eventi per scoprire e vivere il territorio, offrendo un assaggio di quello che si preannuncia come uno degli appuntamenti più attesi dell’anno nel panorama culturale e gastronomico in un’edizione che sarà speciale, con sorprese e nuovi progetti. Presentazioni, chef stellati, laboratori, show-cooking, mostre e molto altro, in linea con le novità introdotte nel 2024 e che proseguiranno nel 2025 all’insegna del nuovo tema.
Inoltre, in occasione degli eventi del World Endurance Championship (18-20 aprile) e del Gran Premio di Formula 1 (16-18 maggio) che si svolgeranno presso l’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, il Baccanale sarà presente con diverse modalità per la promozione e la valorizzazione, in città e nel centro storico, di eccellenze enogastronomiche legate al Made in Italy e al territorio emiliano-romagnolo.
Per informazioni:
Servizio Attività culturali: 0542 602300 – attivita.culturali@comune.imola.bo.it